Artaud pensava che "dal buon senso dei sogni possa nascere una nuova maniera di pensare". Ed è questo principio che il grande teorico francese tenta di applicare al cinema, un'arte allora giovane e capace di suscitare ogni audacia. Non si tratta però di dare realizzazione visuale a qualsivoglia sogno: bensì di scoprirne le leggi e di ricostruirne la meccanica, di far ritrovare al cinema la violenza e l'anarchia del sogno. Da questa idea centrale nascono la gran parte dei soggetti, dei saggi e delle lettere qui raccolti.
Autore:
artaud antonin; fofi g. (cur.)
Editore:
minimum fax
ISBN:
9788887765335
Numero di tomi:
1
Numero di pagine:
145
Anno di pubblicazione: 2001