"Giàsso" è il romanzo della gente della Val Posina. In quella valle si sono concentrati eventi spesso tragici che hanno segnato la storia del Novecento. Durante la Prima guerra mondiale i valligiani furono costretti a fuggire incalzati dall'offensiva austriaca, per rifugiarsi nella pianura vicentina, ove, a causa della loro lingua - il cimbro -, furono visti con sospetto, e alcuni, accusati di essere spie, finirono al confino e in prigione. Terminato il conflitto, una parte degli abitanti della valle tornò a casa, altri emigrarono in Australia a cercar fortuna. Ma durante la Seconda guerra mondiale il sospetto di essere vicini al regime fascista, ricacciò molti nella miseria, e in migliaia furono internati in campi di prigionia. Nel frattempo, nelle Prealpi vicentine infuriava la guerra civile, e ancora una volta quella terra fu investita dalla violenza della storia. Nell'agosto del '44 la val Posina fu teatro dell'operazione Belvedere, un rastrellamento che provocò indicibili sofferenze alla popolazione e l'annientamento delle forze partigiane operanti in zona. Questa è la storia di una moltitudine di donne e uomini che dopo l'inferno avevano voluto continuare a vivere.
Autore:
giaretta renato
Editore:
shinseiki
ISBN:
9788887007749
Numero di tomi:
1
Numero di pagine:
280
Anno di pubblicazione: 2020