Archiviata la prima raccolta di "Versi" e nel pieno della crisi delle prospettive risorgimentali, nell'estate del 1854 il ventiduenne Ippolito Nievo pubblica a puntate su rivista un'ambiziosa riflessione sulla letteratura, gli "Studii sulla poesia popolare e civile massimamente in Italia", alla ricerca di un fondamento per una prassi poetica che dia voce a un condiviso sentimento nazionale. Sia pure in modo pulviscolare, le stesse riflessioni sulla necessitÓ e i rischi del "popolare", sul rapporto tra italiano e dialetti, e un crescente interesse per il romanzo storico e il contesto internazionale si rintracciano anche nei trenta articoli scritti da Nievo negli anni seguenti e qui raccolti: recensioni a opere di poesia (tra cui Hugo e i Canti popolari greci), narrativa (Sand, Arrighi) e saggistica (Lamartine, Fanfani), ma anche riviste teatrali e pezzi aneddotici su episodi della biografi a di scrittori (Dumas, B³rger).
Autore:
nievo ippolito; motta a. (cur.)
Editore:
-
ISBN:
9788829719464
Numero di tomi:
1
Numero di pagine:
432
Anno di pubblicazione: 2023