L'Estate romana fu un ambizioso progetto guidato da Renato Nicolini - allora giovane assessore alla Cultura del Comune di Roma - dal 1977 al 1985 e coinvolse l'intera capitale in un'articolata serie di iniziative culturali. In quegli anni, ricordati come la "stagione dell'effimero", feste, manifestazioni e spettacoli divennero parte organica di un programma politico e architettonico preciso, oggi ancora misconosciuto, sebbene abbia anticipato occasioni progettuali "a tempo determinato", quali ad esempio il Teatro del Mondo e la Strada Novissima a Venezia. Allo stesso modo, i celebri "happening" di sapore situazionista a Castel Porziano, alla basilica di Massenzio o al Foro Boario furono imitati con esiti più o meno felici in varie città italiane. Il volume tuttavia non è una ricostruzione storica, bensì uno studio critico su un metodo progettuale che rivalutava l'architettura provvisoria ed era basato, come scrive l'autrice, su un «fare collettivo, teso a scoprire modi di operare ecologici e cooperativi».
Autore:
fava federica
Editore:
messaggerie libri
ISBN:
9788822900418
Numero di tomi:
1
Numero di pagine:
188
Anno di pubblicazione: 2017