Nei ½notturni convegni amichevoli╗ di Via Bigli, a Milano, in casa del banchiere Raffaele Mattioli, si riunivano, fra le due guerre, intellettuali, politici, scrittori, artisti, banchieri, filologi, professori, giornalisti: insomma, un gruppo di amici, di uomini proteiformi (½polýtropi╗ come l'eroe omerico, Ulisse), ciascuno dei quali manifestava nel lavoro quotidiano il sigillo di una vasta personalitÓ. A raccontare quegli incontri, che si tennero tra l'uscita del suo ½Il Diavolo al Pontelungo╗, nel 1927, e il bombardamento di Milano del 1943, Þ Riccardo Bacchelli, uno tra i pi¨ grandi scrittori del Novecento. ½Le notti di Via Bigli╗ hanno cosý il pregio di restituire alla nostra attenzione una folla di personaggi da non dimenticare: Angelandrea Zottoli, funzionario ministeriale e critico letterario; Antonello Cerbi, Giovanni Malagodi e Adolfo Tino, ½antifascista attivo e cospirante╗, poi al vertice di Mediobanca; Federico Chabod, Francesco Flora e Piero Sraffa, economista di fama mondiale; Ugo La Malfa, Giorgio Di Veroli, ingegnere e cultore della poesia di Torquato Tasso; l'architetto Giuseppe de Finetti, dall'ingegno ½spiraliforme╗, Sergio Solmi, Gino Scarpa, il pittore Gigiotti Zanini... L'antifascismo di Via Bigli non era quindi la premessa ideologica e la condizione di quegli incontri, ma la conseguenza della profonda e illuminata cultura dei protagonisti di quelle serate, dove una leopardiana ½societÓ stretta╗ sperava di contribuire all'edificazione progressiva di una ½societÓ aperta╗. Non v'era chi non restasse ammaliato da quel clima di fertile ingegno, di amicizia ½umana ed umanistica╗, dove economia, letteratura, finanza, pittura, politica, contribuivano a tessere una ½fede operosa╗ nel bene comune e nel suo retaggio di civiltÓ.
Autore:
bacchelli
Editore:
il mulino
ISBN:
9788815271419
Numero di tomi:
1
Numero di pagine:
155
Anno di pubblicazione: 2017