L'assunto epistemologico è radicalmente costruttivistico: "la psicoterapia si occupa di ciò che non esiste e non persiste, bensì viene costantemente creato e ricreato all'interno delle relazioni significative per il soggetto". Bianciardi e Telfener ritengono che per questa continua ricreazione della realtà psichica sia necessaria l'autoriflessività della pratica clinica, ossia la sua peculiare ricorsività, indipendente dai diversi modelli clinici di riferimento. È infatti una logica di secondo ordine che sovrintende adoperare sulle proprie operazioni, tra rigore e flessibilità: sapendo di sapere, e accettando non solo il sapere di non sapere come un dono della relazione terapeutica, ma perfino il non sapere di non sapere, ossia le inevitabili zone cieche. Nella cura, che è cura della parola e con la parola, la buona prassi rinuncia a protocolli invarianti, è partecipata, e vi è implicita un'etica della corresponsabilità.
Autore:
bianciardi marco; telfener umberta
Editore:
bollati boringhieri
ISBN:
9788833958682
Numero di tomi:
1
Numero di pagine:
181
Anno di pubblicazione: 2014