Nel 1845 l'editore fiorentino Le Monnier ristampò "I promessi sposi" senza il consenso di Alessandro Manzoni, scatenando una controversia durata vent'anni e ampiamente ricordata dal punto di vista storico e letterario. In questo libro Laura Moscati si occupa degli aspetti più propriamente giuridici della vicenda, letta anche alla luce dell'applicazione della Convenzione austro-sarda del 1840, primo trattato internazionale sulla proprietà letteraria e base comune del diritto d'autore dei singoli Stati italiani prima dell'unificazione del Paese. Le sentenze dei tre gradi di giudizio, tutti favorevoli a Manzoni, sono qui riportate assieme alla memoria difensiva presentata dallo scrittore che, giurista di formazione, assunse per l'occasione i panni dell'avvocato di se stesso. La causa, oltre a offrirci spunti inediti su un grande personaggio, è un esempio significativo del dialogo tra legislatore e interprete nella costruzione del diritto della Penisola, ormai maturo per l'apertura alla tutela internazionale degli autori e per la promulgazione di una legge nazionale unitaria - che avvenne infatti vent'anni dopo.
Autore:
moscati laura
Editore:
il mulino
ISBN:
9788815260857
Numero di tomi:
1
Numero di pagine:
458
Anno di pubblicazione: 2017