Alla fine del secondo conflitto mondiale iniziò a farsi strada una comoda interpretazione revisionista della storia contemporanea. Secondo questa vulgata, l'età dei fascismi poteva dirsi archiviata come se si stesse parlando di una malattia che aveva colpito determinate nazioni a causa di una carenza di anticorpi democratici. Ma le cose andarono in maniera diversa. A dimostrarlo, la spettacolare affermazione della British Union of Fascists di sir Oswald Mosley, seriamente intenzionata a imporre a Londra lo stesso regime in vigore a Roma e a Berlino. Le camice nere di Mosley imperversarono nell'Inghilterra degli anni Trenta senza trovare in alcun ambito legale un vero argine contro le loro azioni. La sorte dei fascisti britannici, al contrario, venne sconvolta da una decisiva azione di piazza. Correva il 4 ottobre del 1936, infatti, quando una corale azione di popolo attaccò i fascisti britannici nel corso di una manifestazione organizzata a Cable Street. Quella giornata fu determinante perché, dimostrando come soltanto fuori dalle istituzioni sia possibile combattere e vincere i movimenti di estrema destra, segnò idealmente la nascita dell'antifascismo militante europeo.
Autore:
antonini silvio
Editore:
red star press
ISBN:
9788867181704
Numero di tomi:
1
Numero di pagine:
127
Anno di pubblicazione: 2017