Per chi e che cosa costruiamo muri? L'architettura non lo sa, agisce semplicemente, dilata, altera, frammenta, compie azioni meccanicamente, risponde al potere delle armi, della natura o della politica. Il «Muro fuori di qui cresce», macina chilometri lungo la crosta della superficie terreste, un muro connesso all'altro, un muro che cambia spessore, altezza, consistenza materica, tecnologia, colore, osserva gli uomini, le culture, le religioni, i differenziali economici e politici. La divisione dei corpi, il controllo dello spazio, l'organizzazione di un territorio, la misurazione del vuoto, il contenimento delle spinte, l'ascesa a deterrente, la costruzione di un riparo, qualcosa che ci salvi dalla ferocia degli uomini, per quale ragione? Il muro contiene lo spazio, e per farlo fino in fondo, diviene lo spazio stesso, è un processo primordiale che attecchisce in profondità nella nostra corteccia cerebrale. Avremo altri muri, nuove vite, altri modi per dividerci di nuovo.
Autore:
gobbo simone
Editore:
messaggerie libri
ISBN:
9788822903426
Numero di tomi:
1
Numero di pagine:
214
Anno di pubblicazione: 2020