Viviamo in un mondo in cui il termine trauma è usato e abusato per designare qualunque tipo di esperienza sembri uscire dal «normale», per essere facilmente etichettata come patologia mentale. A fronte di questo schema, l'autore mostra un'alternativa alla psichiatrizzazione: «Il trauma somiglia più alla vita che alla malattia e, come entrambe è un esercizio totale». I traumi possono essere letti come eventi ai quali individui e collettività possono rispondere, rispolverando nei loro Archivi della Memoria narrazioni che curano. In questo processo di riscoperta è a volte indispensabile l'aiuto di operatori orientati a rafforzare la resilienza, invece che a sentenziare l'esistenza di una patologia. L'autore illustra concretamente questo approccio, che chiama etno-sistemico-narrativo, attraverso numerose storie di cura, in vari paesi (Kosovo, Territori Palestinesi, Colombia) e in Italia. Queste esperienze sono inoltre accompagnate da un ampia e articolata riflessione sulle radici teoriche e multidisciplinari con particolare riferimento alle metodologie e agli strumenti base degli interventi psicosociali dell'agenzia delle Nazioni Unite per le migrazioni.
Autore:
losi natale
Editore:
messaggerie libri
ISBN:
9788822904256
Numero di tomi:
1
Numero di pagine:
215
Anno di pubblicazione: 2020