Cosa succede nella nostra mente quando facciamo un sogno? Qual è la chiave per estrarre un significato dai suoi numerosi simboli, così densi di dettagli e di indizi? Sidarta Ribeiro risponde a queste e a molte altre domande su uno dei grandi rompicapi dell'umanità, sul quale per secoli e millenni si sono interrogati scienziati, scrittori, poeti e pensatori in tutto il mondo, e racconta la storia e la scienza del sogno. Ricostruisce il modo in cui sognavano gli uomini preistorici e poi gli antichi, che trattavano il sogno come un oracolo del futuro. "L'oracolo della notte" muta di funzione e di significato attraverso i secoli, finché con Freud il nostro rapporto con l'esperienza onirica cambia completamente, perché l'attenzione si concentra tutta sul passato. Ribeira descrive la struttura del sonno, spiega come si evolve l'attività onirica dall'infanzia alla vecchiaia e mostra che i pazienti affetti da psicosi sono fossili viventi, una forma della coscienza umana nata nel Paleolitico e poi collassata: una traccia unica e formidabile di un'intromissione del sogno nella veglia. Oggi la scienza ci permette di definire l'attività onirica con una sintesi che tiene assieme Freud e Jung: il sogno ha a che fare con la memoria ma è anche fortemente influenzato dalla bussola del desiderio, perciò è proiettato nel futuro. La teoria del neuroscienziato mobilita i principali dibattiti di psicoanalisi, medicina, biologia molecolare e neurofisiologia e si rivolge alla psichiatria contemporanea, per la quale il sogno rappresenta un importante fronte di ricerca ancora aperto.
Autore:
ribeiro sidarta
Editore:
feltrinelli
ISBN:
9788807492785
Numero di tomi:
1
Numero di pagine:
520
Anno di pubblicazione: 2020