Appassionato studioso e narratore degli anni del boom economico, Giuseppe Lupo analizza l'occasione mancata del passaggio a una vera civiltà industriale che avrebbe potuto unificare l'Italia, per tradizione legata a una logica di separatismo e particolarismi. Che cosa è andato storto? Quanto il Sessantotto, che pretendeva di liberare tutto e tutti, ci ha invece riportati indietro? Perché il lavoro industriale non è riuscito a risolvere i problemi di giustizia e di equità che il paese aveva ereditato dalla civiltà contadina? L'autore compie un viaggio nell'immaginario del nostro paese alla ricerca delle tracce lasciate da una stagione in cui la fabbrica, con le sue liturgie e la sua sacralità, nutriva le speranze di un popolo. Ricostruendo i rapporti tra intellettuali e aziende, le forme e le rappresentazioni del lavoro, esplora la trasformazione della società attraverso i luoghi che hanno dato vita all'Italia moderna.
Autore:
lupo
Editore:
marsilio
ISBN:
9788829718191
Numero di tomi:
1
Numero di pagine:
368
Anno di pubblicazione: 2023