╚ il 25 giugno 1978. A Buenos Aires, Estadio Monumentai, va in scena Argentina-Olanda, finale dei mondiali di calcio. Il clima Þ surriscaldato, perchÚ la nazionale Argentina vuole vincere a tutti i costi e non pu‗ sbagliare. Poi si gioca tutto davanti al suo pubblico, soprattutto davanti agli occhi vigili del dittatore e torturatore argentino generale Jorge Videla, e a quelli di tutti i membri della Junta militare, al potere dalla notte del 24 marzo 1976, seduti in tribuna d'onore. Accanto a loro, nascosto dai riflettori delle telecamere, c'Þ un signore italiano ancora sconosciuto ai pi¨: Þ Licio Gelli, il Venerabile della loggia massonica P2, Propaganda 2, imprenditore, amico personale degli uomini del potere argentino. La partita finisce 3 a 1 per l'Argentina. A poche centinaia di metri dallo stadio di Buenos Aires, in Avenida del Libertador 8151, anche gli aguzzini dell'Escuela de Mecßnica de la Armada, I'esma, uno dei centri di tortura del regime, esultano e abbracciano le loro vittime agonizzanti. Per una sera almeno, dai cieli dell'Argentina, cadono solo coriandoli e festoni, e non corpi di donne e uomini lanciati dai portelloni degli aerei verso le acque nere e minacciose dell'oceano. Il giorno dopo riprenderanno puntuali e precisi i voli della morte. Tutto tornerÓ normale, nell'assurda anormalitÓ dell'Olocausto argentino. Proprio in quei giorni, il mondo conoscerÓ anche il coraggio delle Madri di Plaza de Mayo: la televisione olandese diffonderÓ le immagini della marcia di decine di donne con il fazzoletto bianco che chiedono giustizia per una generazione ormai scomparsa.
Autore:
biacchessi daniele
Editore:
jaca book
ISBN:
9788816414167
Numero di tomi:
1
Numero di pagine:
124
Anno di pubblicazione: 2017